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Relazione del Consiglio Pastorale ( 31 Gennaio 2022)

CONSIGLIO PASTORALE DEL 31 GENNAIO 2022

Il primo Consiglio Pastorale Parrocchiale del 2022 si è svolto in modalità mista, tra presenza ed online, per il persistere delle conseguenze della pandemia.

La riunione è stata introdotta da Don Tomasz il quale ha ricordato il ruolo del Consiglio Pastorale, che è quello di guida della Comunità; come tale, i consiglieri raccogliendo le esigenze spirituali del Popolo di San Luca , collaborano per garantirne la loro realizzazione.

Approvato il verbale della precedente Assemblea, i Gruppi hanno relazionato sull’andamento delle attività.

Nell’ultimo mese e mezzo, a causa del Covid-19, quasi tutte le attività sono state sospese.

Così i Giovani ed i Giovanissimi hanno optato per incontri on line e il Catechismo si è svolto esclusivamente con la partecipazione alla SS. Messa domenicale delle 10,00.

La Segreteria, chiusa al pubblico, ha svolto solo i compiti di ordinaria amministrazione, evadendo le richieste e le certificazioni a mezzo mail o telefonicamente.

Alcuni Gruppi, per la particolare attività svolta, hanno invece proseguito nel loro lavoro, riuscendo ad ovviare, con l’impegno e la disponibilità di tutti i volontari, alle numerose defezioni dovute alle quarantene.
Così è sempre stata garantita l’accoglienza alle SS. Messe

La Caritas non ha mai sospeso la consegna dei pacchi.
A proposito della Caritas, settimanalmente la nostra Parrocchia eroga aiuti alimentari a quasi 80 famiglie e complessive 274 persone. Una nuova collaborazione con la Coop Valleverde offre la possibilità di consegnare verdure e frutta fresca. A titolo esemplificativo sono stati consegnati 6.000 pacchi di pasta, quasi 9.000 confezioni di legumi, 3.000 bottiglie di olio ed altre migliaia di confezioni dei più svariati prodotti.
E’ stato pertanto allestito un nuovo magazzino atto a soddisfare il maggior stoccaggio e la maggior rotazione di prodotti.
Per migliorare il rapporto umano coi beneficiari degli aiuti è stato inoltre allestito il Centro di Ascolto del mercoledì e, per migliorare l’interazione tra i beneficiari degli aiuti e la comunità .Il messaggio che la comunità vuol portare è la vicinanza, che sarà accompagnata anche dalla condivisione nella preghiera( verrà celebrata una messa con cadenza periodica alla quale sono invitati a partecipare).

Da ribadire l’essenziale ed entusiasta aiuto dei giovanissimi nella collazione dei pacchi.

Occorrono persone disposte, il sabato mattina, a collaborare con il Gruppo Pulizie per la pulizia della Chiesa e con le persone che domenicalmente realizzano gli addobbi dell’Altare.

Dal 1 febbraio riprenderanno gradualmente tutte le attività:

  • Incontri dei Giovani e dei Giovanissimi in presenza;
  • Catechismo nuovamente in presenza;
  • Corso pre matrimoniale;
  • Apertura delle Segreteria;
  • Centro anziani;
  • Incontri del gruppo cucito, teatro, riunioni etc in presenza.

Don Tomasz ha invitato tutti i volontari ad essere aperti ed inclusivi, ad invitare nuove persone a collaborare (molti gruppi hanno bisogno di un numero maggiore di volontari): chi si mette al servizio, riceve! E questo deve essere di stimolo per le persone che nel futuro vorranno partecipare attivamente alla vita comunitaria.
Tra i progetti da realizzare, auspichiamo a breve, c’è quello del dopo scuola e dell’aiuto nello svolgimento dei compiti.
E’ inoltre allo studio una collaborazione con le scuole della zona per coinvolgere gli studenti in attività con crediti formativi di supporto alla Parrocchia; il progetto riguarderà in modo particolare la Caritas, il Centro Anziani (animazione) e il dopo scuola.

La Chiesa, che oramai ha 25 anni, necessita di manutenzione. Tra i lavori che dovranno essere effettuati si indicano la canna fumaria per il completamento della cucina, la sostituzione della caldaia, l’areazione delle stanze sottosuolo per dare nuovi spazi alla Comunità, l’imbiancatura dell’interno della Chiesa.

Inoltre è allo studio la messa in opera di 2 progetti:

  • La realizzazione e la posa in opera delle 14 formelle della Via Crucis, ad oggi non presenti in Chiesa;
  • La realizzazione di un confessionale che garantisca un migliore raccoglimento ed una maggiore riservatezza.

Il covid ha rallentato le attività previste per la ricorrenza dei 25 anni dalla Consacrazione della nostra Chiesa e per il festeggiamento degli 80 anni di Don Alessandro. Don Tomasz ci ha invitati a concentrarci sulla liturgia e sulle celebrazioni, realizzando i progetti sospesi anche successivamente alla Celebrazione. Pandemia permettendo, alla Celebrazione delle due ricorrenze dovrebbe presenziare l’Arcivescovo Card. Giuseppe Betori, ed il tutto sarà preceduto da tre giorni di Catechesi preparatoria.

La Benedizione delle case avverrà nella modalità condivisa con il Vicariato, e non potrà avvenire casa per casa. Verrà consegnata nella Domenica delle Palme la preghiera e l’acqua benedetta a ogni famiglia
Infine è stato presentato alla Comunità il BILANCIO PARROCCHIALE per l’anno 2021.
Nonostante la difficoltà del momento ed alcune spese straordinarie (per la cucina e S. Andrea a Mosciano) che hanno aumentato le uscite rispetto all’anno precedente, la generosità dei fedeli ha consentito un proporzionale aumento delle entrate e l’esercizio si è chiuso con un attivo di circa €. 8.000.
A livello economico hanno inciso le spese di gestione di Casa Chirici, che ospita alcune persone bisognose. Anche gli olivi facenti parte del complesso non hanno prodotto frutti: è in fase di redazione un accordo con una fattoria della zona volto a garantire la cura e pulizia dell ‘ambiente circostante.
Sta per essere completato il restauro del dipinto duecentesco della Chiesa di Sant’Andrea, parzialmente finanziato dalla Fondazione C.R.F. e parzialmente dalla Parrocchia, con un’attività di crowndfunding ad esso dedicata che sarà svelata a breve.

Per le raccolte fondi delle Associazioni, che si svolgono in occasione di alcune Messe domenicali, saranno privilegiate organizzazioni della zona, per rendere più saldi i rapporti tra le stesse e la comunità parrocchiale. Saranno inoltre dedicati spazi ai nostri giovani, per raccolte fondi destinate a finanziare le loro iniziative.

Graditissimi sono stati il discorso conclusivo del Dott. Pieralberto Pinucci, memoria storica e spirituale della nostra comunità, ed i saluti di Don Alessandro che ha superato senza significativi sintomi l’infezione da Covid -19. E’ stato inoltre dedicato un ricordo a San Giovanni Bosco, al cui ordine salesiano appartiene il nostro Don Kamil Pozorski.

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